“Già dal primo incontro era chiaro che Rasmus aveva una visione che voleva realizzare. Una visione avanguardistica a cui AXOR si adatta perfettamente.”
Mike Duncalf, designer
Un nuovo mondo dei sapori
Una sera all’Alchemist non si dimentica facilmente. Dalla sua apertura nel 2019, questo ristorante di Copenaghen ha ricevuto due stelle Michelin per l’estrema creatività e difficoltà tecnica dei suoi piatti, e per le coreografiche esperienze gastronomiche. Lo chef e comproprietario Rasmus Munk ha lavorato con lo Studio Duncalf per reinventare questo luogo, una ex-officina per scenografie del Teatro reale danese, rendendolo un palcoscenico per la “cucina olistica” di Munk stesso e impiegando tecnologie visive. L’Alchemist accompagna i commensali in un viaggio multisensoriale, con sale al neon decorate con murales e una cantina dei vini alta 13 metri. Il ritmo del menu da 50 portate è scandito in cinque atti da un team di attori, drammaturghi e 32 cuochi. Chi prosegue il viaggio esplorando i bagni o le cucine, scoprirà non una, bensì tre collezioni AXOR.
Per l'Alchemist sono state scelte le collezioni AXOR Starck Organic, AXOR MyEdition e AXOR Citterio, arricchite con i servizi di personalizzazione di AXOR FinishPlus. I miscelatori elettronici AXOR Starck Organic sul lavabo sono dotati di infrarossi, per un utilizzo ultrapreciso e rispettoso dell'acqua. I miscelatori lavabo AXOR MyEdition raggiungono in massimo grado di personalizzazione e sono dotati di tecnologia PowderRain, che avvolge la pelle in un bozzolo di acqua. Infine AXOR Citterio: un'icona del design bagno moderno che offre con le sue forme geometriche e le superfici di impatto e lisce un tocco monumentale al lavabo. Per tutte le collezioni dell'Alchemist è stata scelta la superficie Brushed Black Chrome, una delle fino a 15 superfici esclusive AXOR FinishPlus.
"Ciò che mi stimola come chef è la possibilità di avere un impatto sulle persone. Il mio obiettivo ultimo è quello di cambiare il mondo con la gastronomia", confessa Munk. "Nell'Alchemist abbiamo la possibilità di far uscire i nostri ospiti dalla loro vita di tutti i giorni e traghettarli in una dimensione avulsa dal tempo e dallo spazio". La lista di attesa di 7.000 persone è la prova che Munk ha già trovato un pubblico pronto ad accogliere la sua visione. Il menu, che prende posizione su una serie di temi attuali che spaziano dalla politica all'ambiente, è al tempo stesso lussuoso e consapevole, gustoso e stimolante. Nominato come migliore ristorante della Danimarca da White Guide, l'Alchemist si colloca in un'intersezione tra arte, cucina e tecnologia. Usciti dal ristorante, gli ospiti restano indubbiamente soddisfatti: tanto dal cibo quanto dalle riflessioni.
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